Si legge nella lettera della Presidente EAHIL: «La “biblioteca integrata” non è più solo un’aspirazione, ma un nuovo modello e una serie di tecniche volte a migliorare l’integrazione sociale di informazioni e servizi in un mondo globale. Le biblioteche prevedono, quindi, la sfida della complessità. […]. Nel contesto sanitario lo scenario è particolarmente impegnativo per tre ragioni principali: a) la posta in gioco è la salute delle persone; b) interessi importanti, compresi quelli di natura economica; c) comunicazione che svolge un ruolo strategico, dal momento che non è facile salvaguardare l’affidabilità dell’informazione trasmessa. Da qui l’idea di proporre un laboratorio dedicato alla comunicazione sanitaria, come opportunità di condivisione e riflessione […]. La speranza – conclude Maurella Della Seta – è che da questa breve relazione possa essere di ispirazione per nuove idee da applicare alle nostre realtà locali».
Il testo integrale del report del Workshop è stato pubblicato su Biblioteche oggi 2019 a cura degli organizzatori
http://dx.doi.org/10.3302/0392-8586-201905-041-1
The Liaison Committee on Medical Education (LCME) revised their standards for MD program curricula with increased emphasis on the teaching and assessment of skills needed for life-long learning. This case study describes the collaboration between a team of librarians and a curriculum office to continuously improve information-seeking skills activities for medical students. This positive collaborative experience has firmly embedded librarians into the medical curriculum. Based on student feedback, the majority of students found the librarian-involved activities useful.